scopo benefico, sarà che l'ombra della fabbrica non era poi così diversa dall'ombra della miniera...
Enzo Jannacci che l'ha scritta nel 1974 diceva: "E' un regalo che ho fatto a Monicelli per ricordare questi operai, non sono solo meridionali, i quali hanno delle donne che non si vedono. Per esempio, non si vedono negli spot. Mettono ancora su il foulard e vanno ad aspettare i propri uomini. Donne sfiorite a diciannove anni. senza trucco".
Ah, la canzone è Vincenzina e la Fabbrica.
Ah, il film è Romanzo Popolare.
Ah, sull'iniziativa benefica potete trovare notizie qui.
Ah, grazie a Davide Barzi che ha coinvolto me e tutti i colleghi dello Pseudostudio in questa iniziativa senza la quale non.
Ah, beh, sì, beh, soprattutto grazie a Enzo Jannacci, che se non le cantava lui certe cose...
E' consigliata la visione dell'immagine con la canzone in sottofondo... io perlomeno l'ho disegnata così! ;)
2 commenti:
Solo per dirti che non ho parole. Bravissimi! Bravissimo!
Claudio senza parole?? Questa sì che è una cosa di cui vantarmi! ;DDD
Grazie Klaus!
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